Domande frequenti
I requisiti per presentare la domanda sono:
1. essere cittadino italiano o di un altro Paese UE, essere cittadino apolide o di un Paese extra UE purché in regola con il regolamento di soggiorno e con una buona conoscenza della lingua italiana;
2. avere la residenza anagrafica in Italia;
3. avere compiuto i 25 anni;
4. godere dei diritti civili e politici;
5. non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso.
Parteciperai quindi ad un corso di formazione durante il quale approfondirai diversi argomenti relativi agli aspetti sociali e al diritto dell’immigrazione.
Al termine del corso, si procederà all’iscrizione del tuo nome nell’elenco dei tutori volontari presso il Tribunale per i Minorenni di Catania. Da quel momento in poi, il Tribunale per i Minorenni potrà attingere dall’elenco il tuo nome e nominarti tutore volontario di un minore straniero non accompagnato.
Viste le diverse implicazioni e la difficoltà a sintetizzarle in una sezione di "Domande frequenti", si suggerisce la lettura del documento dell'ASGI (Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione) nella sua interezza o nei capitoli di interesse.
Il documento può essere letto o scaricato QUI !
E' possibile inoltre visionare un video di ARCI ecoinformazioni in francese, inglese o broken al seguente link "Dl Sicurezza/ Cosa succede/ Cinegiornale in inglese, francese, broken e italiano".
Lo staff di AccoglieRete è sempre disponibile a fornire supporto ai tutori sui singoli casi.
SUGGERIMENTI
Alla luce del recente Decreto Sicurezza (N°113 del 04/10/2018) che restringe notevolmente le possibilità di regolarizzazione degli immigrati, ad esempio eliminando il permesso per motivi umanitari e rendendo non convertibile e difficilmente rinnovabile il permesso per protezione speciale, è bene incoraggiare il più possibile il msna a partecipare in modo attivo e assiduo alle attività di formazione (scuola, corsi professionali, tirocini) e di integrazione (sport, scout,progetti) che gli vengono offerti, in modo da avere elementi a supporto per la richiesta di prosieguo amministrativo, di conversione in base all’art. 32 o in caso di ricorso avverso il rigetto della richiesta di protezione internazionale. E’ importante inoltre iniziare al più presto le procedure necessarie per l’ottenimento del passaporto presso i rispettivi consolati dei paesi d’origine.